I Valori nei Manga e negli Anime

I Valori nei Manga e negli Anime

I Valori nei Manga e negli Anime

❌SPOILER ALERT❌

“Una lezione che non fa male è una lezione inutile.
Dopotutto, non si può ottenere nulla senza sacrificare qualcosa.
Ma una volta che riesci a sopportare quel dolore, rimane un cuore abbastanza robusto da resistere a tutto.
Si, un cuore d’acciaio.”

Ieri sera ho finito la serie di Fullmetal Alchemist: Brotherhood.
Questa è la scena finale.

Nel loro viaggio alla ricerca dei loro corpi, Ed e Al, due fratelli, incontrano tanto dolore e col tempo e le esperienze vissute imparano a conviverci, a fargli spazio.
Nonostante le perdite, la sofferenza e le difficoltà, continuano a camminare e possono così scoprire ciò che dà alla loro vita significato, pienezza e vitalità.

Ho scoperto il mondo degli anime da pochissimi anni, me ne sono appassionata.
Ci trovo sempre tanto di quello che si porta in terapia: dolore, lotta, valori, accettazione, muoversi e agire per ciò che riteniamo vitale-importante, speranza, amore…

C’è un mondo di meraviglie negli anime.

Professionalmente mi piace utilizzarli (quando possibile e se ha senso per la persona che ho davanti) come strumento per creare metafore, proporre nuove prospettive, per avvicinare a o far sperimentare processi psicologici che possono sembrare solo dei bei concetti.

Personalmente invece mi piace condividere questa mia passione con altræ appassionatæ, perciò accetto consigli per nuovi anime!

#anime
#fmabrotherhood
#psicologia #passioni #act #dolore #valori #accettazione #keepmoving #viaggio

Non avere tutte le risposte è super ok

Essere sotto pressione

Ci possono essere periodi o contesti di vita in cui ci si sente sotto pressione. Ci si sente addosso il dovere di avere una risposta per tutto e tutto sotto controllo. Momenti nei quali non ci si permette di sbagliare, di rallentare. Ci si sente affannati, offuscati, col fiato sul collo, come in quei sogni in cui qualcuno ci rincorre e noi scappiamo e scappiamo all’infinito.

I contesti possono essere diversi: potrebbe essere la scuola per un bambino o adolescente preoccupato dei voti e del giudizio di insegnanti, genitori e compagni. Oppure la squadra di calcio o ancora l’esibizione di danza. Potrebbe essere che ci sentiamo così al lavoro o a casa. Potremmo sentirci così perché stiamo vivendo in un periodo di instabilità economica e emergenza sanitaria. I contesti e i periodi sono molti e vari.

Imparare a rallentare, a lasciar andare qualcosa, a essere disponibili a sbagliare, a essere gentili e affettuosi con noi stessi, ad accettare che non tutto può essere controllato e previsto. Queste abilità ci possono sicuramente aiutare, vanno coltivate e curate. Ognuno le può imparare facendo percorsi diversi – sicuramente la terapia è uno di questi – e in tempi diversi. Ma ecco l’importante forse è arrivare a dirci più spesso che “E’ ok non avere tutte le risposte, super ok.”

Flourishing

Flourishing

Flourishing è un concetto della psicologia positiva e parla della capacità di ognuno di noi di fiorire, prosperare, costruire nuove abilità, aprirsi alla luce e alla crescita, sviluppare risorse.

Ora, io non sono una grande fan della psicologia positiva e del flourishing. Stressare sempre il positivo, le potenzialità, i lati positivi. Non voler permettere al dolore, alla tristezza, alla rabbia di stare, di esserci, di prenderci anche solo per un po’, di lamentarci. Credo che tutto questo possa, a volte, portare solo ulteriore sofferenza e frustrazione.

Però amo le metafore e la metafora del fiore mi piace. Ogni fiore cresce a suo modo e richiede tempi, condizioni e cure diverse dagli altri. Forse il segreto sta nello scoprire cosa ci nutre e cercare di agire in direzione di esso un po’ come il girasole che si rivolge sempre verso il sole, anche se a volte il sole non lo vediamo.