Come lavoro

psicologo cognitivo comportamentale verona

Sono uno psicologo psicoterapeuta a orientamento cognitivo comportamentale a Verona. L’atteggiamento con cui mi approccio al mio lavoro e alle persone che incontro è ben rappresentato da questa metafora:

“Molte persone arrivano in terapia credendo che il terapeuta sia una sorta di essere illuminato, che ha risolto tutti i suoi problemi, e ha messo tutto a posto, ma in realtà non è così. È più come se tu stessi scalando la tua montagna là in fondo e io stessi scalando la mia montagna quaggiù. E da dove sono io, sulla mia montagna, posso vedere cose sulla tua montagna che tu non puoi vedere, come una valanga che sta per cadere, o un sentiero alternativo che puoi imboccare o che non stai utilizzando la tua piccozza in modo efficace. Ma ti prego di non credere che io abbia raggiunto la cima della mia montagna e mi sia seduto e rilassato, a prendermela con calma. Il fatto è che io sto ancora scalando, sto ancora facendo errori e sto ancora imparando da questi. E alla fine, siamo tutti uguali. Siamo tutti scalando la nostra montagna fino al giorno in cui moriremo. Ma il bello è che tu puoi migliorare sempre più nello scalare e imparare sempre più ad apprezzare il viaggio. E questo è il lavoro che faremo qui, si lavora insieme, siamo una squadra!”

Russ Harris


Rispetto, professionalità, studio, umiltà, curiosità, gentilezza e atteggiamento non giudicante sono i valori che guidano il mio lavoro.

Ogni intervento è tagliato su misura per la persona che ho di fronte, partendo dalle risorse che possiede e che può trovare nel suo contesto.

Approccio Terapeutico

L’approccio teorico che prediligo è quello cognitivo-comportamentale, che è scientificamente fondato, riconosciuto a livello internazionale e permette la possibilità di programmare interventi brevi ed efficaci.

In particolare utilizzo due modelli d’intervento di “terza generazione”, ACT (Terapia dell’Accettazione e dell’Impegno all’azione) e CFT (Terapia Focalizzata sulla Compassione).
Questi approcci sono transdiagnostici, permettono cioè di andare oltre l’etichetta diagnostica, dando massima importanza e mettendo al centro la persona e il suo contesto di vita. Inoltre facilitano la formulazione di obiettivi concreti e la possibilità di fare insieme esperienze positive e utili che fanno strada al cambiamento.

L’ ACT è un modello di terapia che permette di vivere una vita più piena e significativa, imparando ad accettare le emozioni difficili invece di combatterle. Attraverso la mindfulness e strategie di cambiamento comportamentale, l’ACT insegna a distaccarsi dai pensieri negativi, a sviluppare flessibilità psicologica e a impegnarsi in azioni in linea con i propri valori. È particolarmente utile per gestire ansia, depressione, stress, e difficoltà emotive legate al cambiamento.

La CFT è un approccio psicoterapeutico che aiuta le persone a sviluppare un atteggiamento più compassionevole verso sé stesse e gli altri, riducendo l’autocritica e la vergogna. Basata su studi di psicologia evoluzionistica, neuroscienze e mindfulness, la CFT utilizza tecniche che favoriscono il senso di sicurezza, la regolazione emotiva e il benessere. È particolarmente efficace per chi lotta con ansia, depressione e problemi legati all’autostima.

La mia formazione è continua, perché la psicologia è una materia che si evolve: frequento corsi di formazione per essere sempre aggiornata e offrire il meglio ai miei assistiti.



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