“Con l’inspirazione e l’espirazione, il nostro respiro consapevole, cominciamo a riordinare la nostra casa.”
Thich Nhat Hanh
Meditazione e Mindfulness non sono sinonimi ma sono termini connessi tra loro.
Mindfulness significa consapevolezza, essere pienamente presenti nel qui e ora, nel momento presente. Significa notare quello che accade dentro e fuori di noi in maniera aperta, curiosa, non giudicante.
È uno stato di pura presenza nel tempo e nello spazio in cui si siamo, è accogliere ciò che arriva e si manifesta in noi con curiosità.
La meditazione invece è una pratica, è solo uno dei modi per esercitare la mindfulness. Un buon modo per praticare e allenare la nostra capacità di agganciarci al momento presente e aprirci alle esperienze con un atteggiamento non giudicante.
Ti è mai capitato, durante una passeggiata in un bosco o magari durante una nuotata in mare, di sentirti in connessione con il tuo corpo, di percepire ogni inspiro ed espiro, ogni movimento, i rumori attorno a te, gli odori?
In quel momento non stavi meditando, stavi camminando o nuotando, eppure eri pienamente consapevole e presente.
Perché praticare la mindfulness?
La pratica della meditazione così come gli esercizi di mindfulness quotidiana hanno moltissimi effetti benefici: sul corpo, sulla mente, su come trattiamo le nostre emozioni.
Lo scopo della meditazione non è il rilassamento, non avere pensieri o raggiungere la felicità e la serenità. Non sempre meditare è piacevole, a volte capita di entrare in contatto con emozioni e sensazioni sgradevoli o dolorose.
Meditare ci permette di notare queste emozioni e sensazioni, ci aiuta a essere disponibili a farne esperienza, a far loro spazio.
Meditare o praticare esercizi di mindfulness è come ritagliarsi uno spazio e un tempo per prendersi cura di sé, aprirsi e fare spazio alle esperienze, alle sensazioni che attraversano il nostro corpo e ai pensieri che attraversano la nostra mente.
Notarli e lasciarli andare con curiosità e gentilezza.
La mindfulness si può praticare nella vita quotidiana, in maniera semplice e breve, per abituarsi a notare quello che succede dentro e fuori di noi, senza reagire a questi eventi o giudicarli.
Svolgere esercizi di mindfulness nelle attività quotidiane può anche essere utile per avvicinarsi alla meditazione con gradualità. La meditazione infatti può risultare difficile, sgradevole e “lontana” da chi è all’inizio o magari è molto giovane.
“Forse potremmo provare a fidarci del momento presente, accettando ciò che sentiamo o pensiamo in questo momento perché è il presente in atto. Se sapremo prendere posizione e ci abbandoneremo al presente in tutta la sua pienezza, forse scopriremo che il momento attuale merita la nostra fiducia.”
JON KABAT-ZINN
Approfondisci il legame tra Mindfulness e ACT!